Quando vi trovate a vagare per il Sud Est della Sicilia, vagando come facciamo noi “On the Road” il cartello che indica il paese di Scicli probabilmente come anche a noi non attira l’ attenzione come potrebbe fare la vicina Ragusa, o Modica. Sento di dovere delle scuse anticipate agli abitanti di Scicli per questa mia ignoranza prematura dicendo che una volta entrato dentro Scicli, tutto l’ ignoranza della conoscenza di questo luogo si tramuta in rabbia per non averlo visto prima.
Questo luogo come molti altri paesi limitrofi è diventato famoso ultimamente per la serie “ Il Commissario Montalbano” dove sono state girate numerose scene. Ma oltre a questo motivo cinematografico, Scicli, è stato addirittura dichiarato Patrimonio dell’ Unesco grazie alle sue innumerevoli chiese la maggior parte di stile Barocco, e alle sue opere d’ arte che vi si trovano all’ interno.
Di bellissimo e forte impatto è il canalone presente all’ interno del paese, vicinissimo alla zona del centro storico dove passa quello che ne rimane d’ estate del fiume Irminio, cosa chiaramente poco caratteristica della Sicilia, visto che a mia memoria non ricordo di aver mai visto nulla del genere.
In questo grande paese, non è complicato trovare posteggio solitamente, visto la sua grandezza, quindi come sempre il nostro più grande consiglio è quello di posteggiare il vostro mezzo, fuori dalle numerose aree ZTL e percorrerlo tutto a piedi. Se come noi arrivate li per caso nelle ore di pranzo, sappiate che come la maggior parte dei siti, tutte le chiese o musei vari sono chiuse, con riapertura generalmente tutti o alle 16:00 o alle 16:30. Alcune dei posti si pagano, mentre tutte le chiese sono a ingresso libero, fatta eccezione per qualche visita al campanile.
Divertitevi dunque ad esplorare questo paesino ricco di attrattive e pieno di gente abituata alla gente che viene da fuori, non come la maggior parte dei paesi che ti guardano male ad ogni movimento che fai. Qui la gente è gentile, e disposta a dare una mano a qualsiasi età! Ottimi anche i servizi, e le organizzazioni comunali, che rendono questo paesello sperduto, di un valore pari a quello delle grandi città Italiane.
Come dicevo prima, questo paese va scoperto davvero tutto a piedi, ma probabilmente di particolare rilievo sono da segnalare le chiese di San Bartolomeo, della Consolazione e Santa Maria la Nova. Inoltre in pieno centro, si trova la chiesetta di San Giovanni Evangelista, piccola ma particolare e bellissima. In questa chiesa è conservato un famoso dipinto raffigurante la figura di Cristo, dipinta da Burgos, in maniera del tutto diversa dalla quale siamo abituati a vederlo, ossia vestito con un gonnella bianca, e con i piedi poggiati su un uovo di struzzo. Sicuramente di forte impatto e curioso da vedere di persona. In questa chiesa è possibile visitare anche il campanile, con un contributo di 2,00 euro, con una meravigliosa vista su San Matteo.
A volte, è appunto girando che si scoprono tesori, noi, oggi abbiamo trovato Scicli , e speriamo che anche voi un giorno, ve lo troverete sul vostro cammino.
Coordinate GPS : 36.793541, 14.706828